Manca poco all’apertura della piattaforma informatica per richiedere contributi a fondo perduto a fronte di investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica solare nel settore agricolo, zootecnico e agroindustriale, da installare su tetti.
Sarà possibile inoltre rimuovere e smaltire i tetti esistenti e costruire nuovi tetti isolati, creare sistemi automatizzati di ventilazione e/o di raffreddamento e installare pannelli solari e sistemi di gestione intelligente dei flussi e degli accumulatori.
Il bando segue le regole definite dal Ministero dell’Agricoltura della Sovranità alimentare e delle foreste e attua la Missione 2, Componente 1, Investimento 2.2 ‘Parco Agrisolare’ del PNRR.
Importanti novità rispetto al primo avviso:
– Incremento del contributo a fondo perduto concesso alle imprese (fino al 80%);
– Introduzione del nuovo concetto di autoconsumo condiviso;
– Eliminazione, in diversi casi, del vincolo di autoconsumo;
– Raddoppio della potenza installabile senza consumo di suolo (da 500 kW fino a 1.000 kW);
– Raddoppio della spesa massima ammissibile per beneficiario che passa da euro 1.000.000,00 ad euro 2.330.000,00 incluse le spese accessorie (es. rimozione amianto);
– Raddoppio della spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo e ricarica (Da 50.000 euro a 100.000 euro).
Share the post "PARCO AGRISOLARE: contributo a fondo perduto fino all’80%. Le domande dal 12 settembre"